La Cloud Alliance europea dà il via ai lavori: presto la roadmap degli investimenti tecnologici e industriali
Tra i 39 membri che hanno elaborato la roadmap c’è anche Retelit.
Con l’incontro inaugurale presieduto dal commissario al Mercato interno Thierry Breton, sono ufficialmente iniziati i lavori della Cloud Alliance europea, l’alleanza europea sul cloud nata lo scorso ottobre 2020 dalla European Data Strategy e che ha già ricevuto il sostegno di tutti gli Stati membro dell’Unione Europea.
Retelit, che fa parte dei 39 membri del gruppo industriale, è pronta a cooperare nell’elaborazione di un piano di investimenti e contribuire così alla creazione di un mercato cloud europeo fortemente competitivo, in grado di stimolare l’innovazione, in cui i servizi siano interconnessi, facili da fruire e costruiti su standard e valori comuni.
Il piano prevede soluzioni efficienti dal punto di vista energetico, alti livelli di sicurezza e interoperabili; ciò, oltre a consentire la diffusione delle nuove tecnologie digitali, fornirà ad aziende e pubbliche amministrazioni, un framework fidato per elaborare i dati rafforzando così il posizionamento e la competitività dell’industria europea su cloud ed edge.
Il contributo di Retelit è quello di orientare anche in Italia gli investimenti in quei settori strategici per il futuro (cybersecurity, smart mobility, industry 4.0, ambiente aerospazio e salute) dove si realizzeranno i maggiori cambiamenti e dove tutela, sovranità e garanzia del dato sono cruciali per farne una risorsa a servizio della crescita e per stimolare la ripresa.
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